Chi ha mai detto che per capirsi bisogna parlare la stessa lingua?
Fino a ieri, chi si trovava in una call internazionale e non conosceva l’inglese si sentiva tagliato fuori. Fra malintesi, esitazioni e il rischio costante di dire sì senza aver capito la domanda, la barriera linguistica era più viva che mai. Ma oggi, qualcosa è cambiato. Anzi, sta cambiando, e lo sta facendo con la voce. La nostra.
Google Meet ha appena lanciato una funzione che potrebbe riscrivere le regole della comunicazione globale: la traduzione vocale in tempo reale. Ma attenzione, non si tratta di una semplice voce robotica che traduce parole come se stesse leggendo un foglio Excel. No, qui siamo su un altro piano!
A muovere i fili è Gemini, l’intelligenza artificiale targata Google, supportata dal know-how di DeepMind. Il suo compito? Tradurre la nostra voce mentre parliamo, mantenendo il tono, il ritmo e persino le sfumature emotive. Una vera e propria “doppia voce”, che parla al nostro posto nella lingua dell’interlocutore, senza cancellarci, senza renderci artificiosi.
L’effetto è sorprendente. Durante le demo, la voce originale resta in sottofondo, mentre quella tradotta prende il comando. L’interlocutore ascolta un messaggio chiaro, fluido, con una voce familiare che suona autentica. È come avere un interprete personale integrato, invisibile, che parla per noi ma non ci sostituisce.
L’attivazione della è semplice: durante una call, basta accedere al pannello “Speech translation with Gemini” e selezionare la lingua di partenza e quella di destinazione. In pochi clic, la funzione si attiva e la conversazione diventa immediatamente bilingue, o quasi.
Certo, siamo ancora nella fase beta e, per ora, solo inglese e spagnolo sono supportati. Le altre lingue – italiano incluso – arriveranno a breve, insieme a una diffusione più ampia tra gli utenti Workspace. Al momento, serve un abbonamento ai piani AI Pro o AI Ultra, ma basta che uno solo dei partecipanti sia abilitato perché la funzione si attivi per tutti.
Dalle riunioni aziendali ai customer service globali, dalle collaborazioni creative alle trattative internazionali, le implicazioni saranno sconfinate!